Diaframmi

Le paratie interrate, comunemente chiamate “diaframmi” sono sostanzialmente dei muri di cemento armato scavati nel terreno, con macchinari dotati di benne mordenti a comando idraulico, meccanico o con sospensione a fune in grado di eseguire nel sottosuolo uno scavo di dimensioni variabili. Inoltre le macchine sono dotate di un sistema di rotazione a 180° e possibilità di effettuare lo scavo anche in presenza di muri fino a 3,50 mt.
Il sostegno delle pareti con fanghi, il getto di calcestruzzo e la posa dell’armatura, vengono eseguiti in maniera analoga ai pali trivellati.
Lungo l’asse longitudinale del diaframma, si costituiscono due cordoli guida di cemento armato, allo scopo di indirizzare lo scavo.
Lo scavo è eseguito a pannelli rettangolari, di spessore variabile fra 30 e 100 cm.
Successivamente, viene riempito con fanghi bentonitici e una volta proceduto alla posa della gabbia metallica, si provvede al riempimento con calcestruzzo.